Homa entra in ReUni: l’associazione che riunisce i principali operatori dello student-housing in italia
Homa Società Cooperativa S.p.a. è lieta di annunciare la propria adesione a ReUni (Residenze Universitarie Italiane), l’associazione che riunisce i principali operatori del settore dello student-housing in Italia, della quale fanno parte: Camplus, Campus X, Bed Student e Joivy. Questa adesione rappresenta un importante accreditamento e il riconoscimento di Homa tra i primi 5 player del settore in Italia, consolidando come unica società cooperativa nel settore e rafforzando la credibilità sul piano nazionale.
Le ragioni della nostra adesione
La decisione di entrare a far parte di ReUni nasce dalla volontà di contribuire attivamente al miglioramento dell’offerta abitativa per gli studenti universitari in Italia. L’associazione si impegna a rappresentare e tutelare gli interessi dei gestori privati di residenze universitarie presso le istituzioni pubbliche, favorendo una collaborazione sempre più stretta tra il settore pubblico e quello privato. Partecipare a questa rete significa per Homa poter intervenire direttamente nelle discussioni strategiche e nelle decisioni che influenzano un mercato in forte espansione come quello dello student-housing. Tutto ciò garantisce ad Homa di avere una voce autorevole nelle politiche abitative per gli studenti, di cui ci occupiamo ormai da più di 10 anni.
Il contesto attuale dello student-housing in Italia
Il settore delle residenze universitarie in Italia è in forte crescita, sostenuto dall’incremento degli studenti internazionali e dall’interesse crescente degli investitori esteri. Secondo recenti dati de Il Sole 24 Ore, nel 2024 gli investimenti in alloggi per studenti in Italia hanno raggiunto circa 386,8 milioni di euro, con un incremento del 18% rispetto al 2023. Di questi, oltre l’80% proviene da investitori stranieri.
Tuttavia, l’offerta di posti letto rimane insufficiente rispetto alla domanda. Attualmente in Italia sono disponibili circa 85.400 posti letto per studenti universitari, a fronte di una popolazione studentesca di 1,9 milioni. Di questi, il 66,3% è gestito da strutture regionali pubbliche, mentre la quota degli operatori privati è aumentata dal meno del 10% nel 2017 a oltre il 21,7% attuale.
L’impegno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è quello di aggiungere 60.000 posti letto entro il 2026, con un investimento di 1,2 miliardi di euro. E secondo le attuali stime sarà fondamentale il contributo dei gestori privati come Homa per raggiungere la più alta soglia del target.
Un passo avanti per la credibilità di Homa nel mercato
L‘adesione a ReUni non solo permette ad HOMA di partecipare alle politiche del settore, ma consolida anche il suo ruolo come player di riferimento nel panorama dello student-housing. Questo ingresso, inoltre, rafforza il nostro brand agli occhi di studenti, famiglie, istituzioni accademiche e partner commerciali, diventando sempre più un punto di riferimento nell’ambito della gestione di alloggi per studenti.
Siamo entusiasti delle opportunità future che questa collaborazione porterà e restiamo focalizzati sulla nostra missione di supportare il diritto allo studio attraverso un’offerta abitativa accessibile, innovativa e di qualità.