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Regione Puglia e Adisu – Evento – PNRR e Housing universitario: opportunità e strategie per una “Puglia Regione Universitaria”

Jul 25, 2024

PNRR e Housing universitario: opportunità e strategie per una “Puglia Regione Universitaria”

In data 24 luglio 2024 abbiamo preso parte all’evento organizzato da Regione Puglia e Adisu Puglia, presso la Residenza Universitaria Fraccacreta a Bari, intitolato: PNRR e Housing universitario opportunità e strategie per una “Puglia Regione Universitaria”.

L’evento si inserisce nell’ambito di una serie di attività di programmazione sul territorio regionale, finalizzate ad innalzare la qualità dell’abitare studentesco anche attraverso la creazione di una maggiore disponibilità di alloggi e ha visto la partecipazione del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Agenzia del Demanio, insieme ad altre figure istituzionali di rilievo, riguardando poi come principali destinatari soggetti sia pubblici che privati, interessati nella gestione di alloggi o residenze per studenti universitari.

Ancora una volta abbiamo avuto modo di approfondire i contenuti dell’innovativo bando di cui al D.M. n. 481 del 26-02-2024, finanziato con fondi PNRR del MUR per 1,2 miliardi, portando anche l’esperienza della nostra Cooperativa, che già gestisce dallo scorso anno il “Residence de Franchis” di Lecce, progetto finanziato proprio dal precedente stanziamento di fondi PNRR e su cui è intervento il Presidente Carlo Monticelli.

L’incontro è stato molto utile per capire il ruolo sempre più centrale che la Regione Puglia vuole assumere in questa partita. Come ha affermato lo stesso Presidente Michele Emiliano: “la Regione Puglia ha stipulato mesi fa un accordo con la Ministra Bernini e con l’Agenzia del Demanio per dare una destinazione ad una serie di immobili di proprietà dello Stato da adibire a residenze universitarie, confermandosi tra le Regioni che stanno operando di più per dare la possibilità agli studenti di avere luoghi dove poter gestire il loro corso di studi senza soffrire delle carenze degli immobili privati”. 

Riportiamo anche le parole dell’assessore regionale al Diritto allo studio Sebastiano Leo: “A fronte di una sempre più incalzante emergenza abitativa, è stato determinante investire nel progetto Puglia Regione Universitaria affinché i meritevoli e privi di mezzi avessero il diritto di vivere la città universitaria. Per questa ragione abbiamo ritenuto necessario affrontare il tema con gli stakeholders interessati. L’abbiamo fatto oggi nel corso dell’evento “PNRR E HOUSING UNIVERSITARIO: opportunità e strategie per una “Puglia Regione Universitaria”.

Da ultimo, un parere positivo sull’esigenza di potenziare l’housing universitario è stato espresso anche dal neo sindaco di Bari, Vito Leccese, di cui riportiamo questo commento all’evento: “Durante la campagna elettorale, abbiamo discusso ampiamente del problema dell’housing universitario: è necessario trovare più alloggi per gli studenti. Qualcosa deve cambiare. Gran parte del nostro patrimonio immobiliare privato viene utilizzato per locazioni brevi, B&B e case vacanza, con una riduzione della disponibilità di alloggi. Abbiamo bisogno di aumentare il numero di letti, appartamenti e residenze per gli studenti che vengono a Bari, attratti dall’alta qualità delle nostre due università. È fondamentale che la città, l’amministrazione comunale e le istituzioni universitarie collaborino per trovare delle soluzioni, a partire dall’utilizzo del patrimonio demaniale. I fondi del PNRR, in quest’ottica,  rappresentano una grande opportunità che dobbiamo sfruttare al meglio”.

A Bari si prevede di realizzare circa quattromila posti letto per studenti universitari. Bisogna certamente definire le modalità e luoghi per la realizzazione di questo ambizioso progetto e una delle proposte è quella di utilizzare la caserma Magrone su via Amendola, che ha un’estensione di quasi centomila metri quadri. Questo spazio, situato vicino al Politecnico, potrebbe essere trasformato in un campus universitario. Un altro esempio virtuoso di rigenerazione urbana sarebbe poi la riqualificazione di una parte dell’ospedale Bonomo per ospitare alloggi universitari.

A seguito di questo incontro realizzato da Regione Puglia e Adisu Puglia, che ringraziamo ancora per averci invitato, possiamo affermare con orgoglio e fiducia che il futuro dell’housing universitario in Puglia lascia ben sperare anche grazie alle tante forme di sinergia che si stanno creando tra pubblico e privato. La Puglia, attraverso gli interventi giusti può diventare un modello di eccellenza nell’ambito dello Student Housing, rendendosi anche più attrattiva per migliaia di studenti e studentesse che vorranno iniziare il loro percorso di studi universitari in uno degli Atenei pugliesi.

Come Homa Coop abbiamo rinnovato il nostro impegno ad essere protagonisti attivi puntando su sostenibilità, innovazione e migliore qualità della vita, cogliendo al meglio le opportunità date dal mercato dell’Housing universitario e dai fondi previsti dal PNRR.